E’ semplice scegliere una cappa da cucina?

Se vogliamo scegliere delle cappe da cucina che possano essere ottimali ma anche abbastanza invisibili, che quindi non diano impaccio o non prendano troppo spazio, la cappa da cucina piatta sarà la migliore scelta. Di sicuro queste cappe sono tra i modelli di cappa più diffusi ormai in tantissimi modelli di cucina, proprio perché riescono a permetterci di installarla in qualsiasi tipo di cucina ma restando sempre più o meno invisibile. Presenta essenzialmente delle forme lineari di base che possono renderla decisamente perfetta in ogni ambiente, ma a maggior ragione risulta anche un modello che non da impiccio. Facilmente adattabile ad entrambi i sistemi di funzionamento possibili che si possono trovare nelle cappe da cucine, e quindi la più scelta per le ottime capacità performanti sia che si voglia un modello aspirante sia che se ne voglia uno filtrante.

Le sue dimensioni e anche la sua funzionalità cambia a seconda del modello, la cappa piatta è possibile andarla a collocare all’interno di qualsiasi conformazione di cucina, solitamente viene posizionata proprio all’interno degli specifici pensili della cucina. Le cappe piatte sono inoltre spesso simmetriche e anche le più semplici che troviamo in commercio da installare e collocare secondo le disposizioni e le norme in materia.

Bisogna ricordare che l’installazione di questo elettrodomestico però deve essere comunque effettuata rispettando quella che è poi la distanza minima e anche la distanza massima a seconda del piano di cottura. Sono due specifiche misure che in genere possono variare nel valore minimo rispetto alle caratteristiche tecniche dei vari bruciatori che ci sono in commercio. In ogni caso è vietato andare ad installare una cappa al di sotto dei 65 centimetri, sicuramente per una questione di utilizzo ma anche per questioni di sicurezza, quasi sempre si installa a 90 centimetri.

Le cappe piatte sono quelle che sono poi dotate spesso anche di sistema aspirante, quindi vengono collegate ad un condotto che viene costruito in precedenza. Il condotto deve essere il più dritto ed ampio possibile, e ha lo scopo di poter convogliare i residui aeriformi catturati dalla ventola a motore che hanno montata al loro interno.